Pianta on the road: le margherite che colorano le aiuole della città storica, a Chambéry.
Graziosa, vicina all’Italia, caratteristica e a misura d’uomo. La prima volta, mi sono fermata a Chambéry quasi per caso. Da allora, ci torno sempre volentieri. Vi suggerisco cosa vedere in questa affascinante cittadina delle Alpi francesi, circondata da un paesaggio naturale mozzafiato e vi consiglio una suggestiva escursione da fare, ideale se viaggiate con il cane, alla volta del vicino lago Bourget. Nonostante il suo ricco patrimonio storico – ereditato dalla Francia, dall’Italia e dalla Savoia – Chambéry non è una meta inflazionata dal turismo di massa. Un punto a nostro favore: potete percorrerla in tutta serenità, scoprendo i suoi passaggi segreti (traboules), visitando i suoi musei mai affollati, ammirando i trompe-l’oeil sugli edifici ed esplorando la pittoresca città storica, costellata di caffè all’aperto e indirizzi golosi. Un consiglio: seguite l’elefante… leggendo il post capirete perché!