Pianta on the road: le rose dei Parchi di Genova Nervi.
Nell’estremo levante cittadino del capoluogo ligure, c’è un piccolo angolo di paradiso: Genova Nervi. È una gita ideale da fare in giornata, anche con il cane, per scoprire il suo porticciolo pittoresco, percorrere senza fretta la passeggiata panoramica di Anita Garibaldi, a picco sul mare, e respirare a pieni polmoni il profumo di bergamotto e rosmarino. Ve ne parlo in questo articolo, suggerendovi un posto speciale dove pranzare e fare il bagno in una piscina naturale di acqua di mare.
Informazioni pratiche
Genova Nervi dista un’ora e mezza di macchina da Milano: per raggiungerla, percorrete l’autostrada Serravalle (A7) e prendete l’uscita dedicata. La cosa più difficile è parcheggiare, per questo vi suggerisco di partire la mattina presto e tentare la fortuna su corso Europa, uno stradone a doppia corsia.
In alternativa potete arrivarci in treno: la stazione è proprio nel borgo e si affaccia su un viale orlato di palme e bergamotti. Il clima è sempre mite, anche in inverno, grazie alle montagne che abbracciano Nervi, regalandole qualche grado in più rispetto a Genova. Primavera, inizio dell’estate e autunno restano – secondo me – le stagioni migliori per venirci.
Cosa vedere a Genova Nervi
Nervi si affaccia sul mare ed è un susseguirsi di edifici dal sapore squisitamente ligure – che alternano tonalità crema, arancio, cipria e nocciola -, intervallati da oleandri e palme. Il borgo nacque come un comune autonomo, in seguito fu annesso a Genova, trasformandosi in un quartiere.
Il porticciolo, che un tempo era un’insenatura naturale, sembra un dipinto. Le casette colorate, con i panni stesi alle finestre, danno su una piccola baia dove, in bassa stagione, i cani possono fare il bagno. Un po’ ovunque sono ormeggiate le barche variopinte dei pescatori.
Bar e locali circondano la spiaggetta. È un posto grazioso per bere una birra e chiacchierare con gli amici, circondati da una cornice caratteristica del territorio e al tempo stesso unica.

La Passeggiata di Anita Garibaldi
Dal porticciolo parte la Passeggiata dedicata ad Anita Garibaldi, un sentiero pedonale panoramico, adatto a tutti e ad alto tasso di meraviglia. Si snoda per quasi 2 chilometri e costeggia la scogliera, conducendo sino all’antico scalo di Capolungo.
Sembra che questo percorso esistesse già all’inizio dell’Ottocento: era frequentato da pescatori e contadini per raggiungere i terreni agricoli ai tempi confinanti con il mare e i luoghi di pesca.
Lungo la Passeggiata potete ammirare scorci incantevoli, tra piccole baie, fiori, scogli e locali che si affacciano sul mare. Fate sosta alla Torre di Gropallo, risalente alla metà del Cinquecento, che prende il nome dal marchese ideatore della passeggiata, che l’acquistò nel XIX secolo. In seguito passò al comune di Genova; oggi ospita l’Associazione Nazionale Alpini locale.

I Parchi di Nervi e il roseto
Da non perdere anche quelli che sono comunemente chiamati i Parchi di Nervi. Si tratta di giardini appartenuti in passato a ville private, oggi di proprietà del comune e adibiti a spazio museale. Quest’area ricopre attualmente 92.000 metri quadri e vi si possono ammirare incantevoli specie botaniche, sia della tipica macchia mediterranea che tropicali.
È uno scampolo di Verde magico, dove convivono agavi, oleandri, banani e piante di pepe; una cornice perfetta per fare un picnic (l’importante è averne rispetto e portare via i rifiuti). I Parchi di Nervi sono frequentati anche da una nutrita popolazione di scoiattoli.
Un posto speciale all’interno di questo prezioso eden è occupato dal roseto, che è nato – come me – nel 1981. Inizialmente ospitava oltre 800 specie di rose, oggi ne rimangono molte meno, ma resta un luogo incantevole. Lo incontrate alla fine della passeggiata (partendo dal porticciolo). Sappiate che in questo periodo (maggio e giugno 2021) la passeggiata è interrotta a circa metà strada, dovrete quindi deviare verso l’interno di Nervi per raggiungerlo.
Dove fare il bagno
Lungo la passeggiata Anita Garibaldi, a poco meno di metà strada del percorso, c’è un incantevole indirizzo dove fermarsi: i Bagni Medusa. È uno dei più antichi stabilimenti balneari di Genova e la cornice in cui è incastonato, tra gli scogli, è ricca di fascino.
Il suo fiore all’occhiello è la piscina naturale di acqua di mare, dove è possibile tuffarsi tra un piatto di cozze alla marinara e spaghetti allo scoglio, prenotando un tavolo nel ristorante dei Bagni, che si sviluppa su una meravigliosa terrazza a picco sull’acqua.
Pranzo ai Bagni Medusa
Anche se non siete clienti dello stabilimento, potete pranzare ai Bagni Medusa – pieds-dans-l’eau, in un’atmosfera vacanziera – e fare un bagnetto (meglio prenotate: 010.3728113). Il servizio è gentile e i prezzi sono onesti. In menù: linguine alle vongole, fritto misto o grigliata di pesce, ma anche pizza e trofie al pesto. Una bottiglia di Pigato, vitigno locale, non può mancare. Dopo il caffè, ordinate un Basanotto, liquore a base di basilico, salvia e chinotto.
Prendetevi il vostro tempo e rilassatevi, contemplando il mare. Ai Bagni Medusa i cani sono i benvenuti, sia al ristorante che sulle rocce. Seduti a tavola, potete scorgere le sdraio e gli ombrelloni bianco latte dello stabilimento, disposti dinamicamente sugli scogli, dove spuntano scalette che permettono un accesso al mare più agevole.
Personalmente sono abituata (e amo) le spiagge di sabbia, ma questo contesto è davvero ricco di fascino. Tutta Genova Nervi lo è. Un micromondo dove avrete la sensazione di assaporare l’essenza della Liguria nell’aria. Una gita piacevolissima da fare anche in giornata, di quelle che ti permettono di staccare completamente e riempirti gli occhi di bellezza. Di quelle gite che vorresti non finissero mai e che hai subito voglia di rifare.
Dritte Take Away
Ristoranti consigliati
Bagni Medusa, passeggiata Anita Garibaldi 27
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