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Live Wine 2018, a Milano torna il salone del vino artigianale

Live Wine 2018

Per il quarto anno consecutivo, nel suggestivo Palazzo del Ghiaccio di Milano, si terrà Live Wine 2018, il salone internazionale del vino artigianale. Se da piccola in questo spazio facevo le piroette con i pattini, indossando tutù variopinti, da adulta è un piacere potervi tornare, in abiti casual e in occasione dell’evento, per diverse ottime ragioni. Quando vite e profumi si rincorrono nei calici degustati, capaci di raccontare – ognuno a modo suo – storie di vita vissuta. Fil rouge della manifestazione è la scelta, condivisa dalle cantine presenti, di lavorare in modo consapevole e sostenibile, nel rispetto della terra, in agricoltura biologica, biodinamica o comunque ragionata. Vi suggerisco di segnarvi in agenda l’appuntamento, che si terrà sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 marzo 2018, raccontandovi perché vale la pena esserci e tutte le novità di quest’anno.

L’edizione 2018 di Live Wine

Organizzato grazie al contributo dell’Associazione Italiana Sommelier Lombardia e della manifestazione “Vini di Vignaioli” di Fornovo di Taro (Parma), Live Wine 2018 ospiterà 150 cantine provenienti da tutt’Italia e dall’estero. Ogni azienda ha in degustazione dalle 2 sino a 5 o più bottiglie e tutti gli assaggi sono inclusi nel prezzo del biglietto d’ingresso [vedi in fondo al post, nelle Dritte Take Away, i dettagli pratici]. Per quest’anno è prevista un’attenzione speciale a Spagna e Austria, due Paesi che stanno emergendo sulla scena vitivinicola mondiale e ai quali, domenica 4 marzo, saranno dedicate due degustazioni guidate. Tra le altre tematiche di approfondimento, lunedì 5 marzo alle ore 14 si terrà “Vini Stellati”, per riflettere sulla crescente presenza di vini artigianali e naturali nelle carte dei ristoranti di alta cucina di tutto il mondo.

Il Palazzo del Ghiaccio di Milano in occasione di Live Wine.

Il Palazzo del Ghiaccio di Milano in occasione di Live Wine.

Live Wine Night

A Milano, come ogni salone che si rispetti, c’è anche il suo Fuori Salone. Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 marzo le notti meneghine saranno ad alto tasso alcolico. Nelle enoteche, ristoranti e luoghi selezionati della città, potrete approfondire la conoscenza dei vini e dei territori in compagnia dei vignaioli presenti. Il calendario completo degli eventi Live Wine Night sarà pubblicato in prossimità dell’evento su livewine.it (consiglio di prenotare, dove possibile).

Conoscere il mondo dei vini naturali

Una delle opportunità preziose di Live Wine è quella di incontrare cantine di piccola o media dimensione, facendo cultura su una filosofia di lavoro non interventista nelle vigne, affinché il prodotto finale esprima al massimo il terroir, l’annata e l’abilità del produttore. I vini in degustazione provengono da vitigni non trattati con prodotti chimici di sintesi (o il meno possibile) e da uve spesso vendemmiate manualmente. Dietro ogni bottiglia, c’è una storia da conoscere, perché le persone mettono se stesse nel vino, nel rispetto della natura. “Fare il vino mi ha reso libera“, mi confessò in occasione di una passata edizione di Live Wine Marinella Camerani, dell’azienda Corte Sant’Alda, orgogliosa di essere la prima donna in Italia a produrre un amarone biodinamico. Un’altra occasione data dalla manifestazione è che potrete acquistare le bottiglie direttamente dai produttori. Investire in vini di qualità è uno dei miei modi preferiti di fare shopping. Lo sosteneva anche Goethe: “la vita è troppo breve per bere vini mediocri”. Meglio ancora se il tutto si accompagna ad un’attenzione in più alla Natura e ad una scoperta autentica del territorio.

DRITTE TAKE AWAY

L’evento
Live Wine 2018: per info e prenotazioni clicca qui
Dove
Milano, Palazzo del Ghiaccio – via Piranesi 14
Quando
3, 4 e 5 marzo
Orari
Sabato dalle 14 alle 20; Domenica dalle 12 alle 20; Lunedì dalle 10 alle 18
Biglietto 
20 euro; 16 euro per i soci AIS e 15 euro per gli operatori

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