È stato Rino Gaetano a portare le viole sul mio balcone, facendomi scoprire che ci sono fiori di cui ti puoi fidare. A volte l’ispirazione può venire da una canzone. Vi parlo di questa pianta e del suo profumo, di come coltivarla e del perché me ne sono innamorata. Con un sottofondo musicale d’accezione che canta “Il sole che bruciava lunghe spiagge di silicio e tu crescevi, crescevi sempre più bella. Fiorivi, sfiorivano le viole e il sole batteva su di me. E tu prendevi la mia mano, mentre io aspettavo“.
Appunti
Allegre e graziose, la fioritura delle viole dura a lungo, regalando sfumature suggestive dall’autunno all’estate. Sono piante resistenti e gentili. Si può sempre contare su di loro per avere un piacevole dehors fiorito. Nel linguaggio dei fiori indicano la timidezza e la profondità di sentimento. Donare un bouquet a qualcuno è un modo per fargli sapere che si pensa teneramente a lui, in ogni momento (nella speranza che conosca il linguaggio dei fiori). Per me, le viole sono un alleato prezioso e complice. Come quegli amici che non senti tutti i giorni, ma quando capita ci sono. Con l’affetto di sempre.
Curiosità sulle viole
Dalla Viola del Pensiero (nome sublime), detta anche Mammola (…l’incanto del nome scema), sono state selezionate diverse varietà, tra cui la celebre Violetta di Parma, utilizzata per la produzione di essenze e, per questo, molto ricercata dall’industria profumiera. Una curiosità: è dalle foglie, non dai fiori, che si ricava la fragranza; ve ne parlo meglio qui, nel post dedicati ai profumi di Grasse (leggi l’articolo). In Francia, coltivate nel giardino dei re sin da Enrico IV, le piante venivano trasformate in polvere che – cosparsa sul corpo – era utilizzata per attenuare i cattivi odori.
Descrizione della pianta
Fiori grandi a cinque petali e colori sgargianti, dalle molteplici tonalità e fantasie. Tra le mie preferite, le bicolori giallo e prugna, incantevole accostamento di sfumature complementari. Perché la Natura sa essere estrosa.

Tra le mie viole preferite, le bicolori gialle e viola. © oltreilbalcone
Dritte di giardinaggio
- Le viole sono molto adatte alla coltivazione in vaso: piantatele vicine le une alle altre, lo apprezzeranno!
- Non necessitano di essere annaffiate frequentemente… ogni tanto, però, ricordatevene.
- Evitate i ristagni d’acqua.
- Non temono le rigide temperature invernali (tenetele in posizione soleggiata in questa stagione), ma sono sensibili all’eccessiva calura estiva, meglio riporle a mezz’ombra da giugno in poi.
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Viole dalle molteplici sfumature. © oltreilbalcone
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