Chi semina, raccoglie. Non è solo un principio, è una verità. Nella vita. E in giardino. Talvolta bisogna essere pazienti. A volte tocca riseminare. Ma poi, ad un certo punto, quel momento di estrema gratificazione arriva. Sul mio balcone, non poteva mancare la lavanda. Il mio, personale, angolo di Provenza a Milano.
Appunti
Sul mio terrazzino la lavanda ormai c’è da molti anni. È un rigoglioso cespuglio dalle sfumature argentate che tra maggio e giugno si impreziosisce con molteplici fiori viola, regalando un sapore francese. Quando i fiori seccano, li raccolgo. Potete raggrupparli all’interno di un sacchettino traforato e chiuderlo con un fiocchetto. In questo modo diventerà un profuma cassetti, da donare ad una persona speciale o tenersi per sé. Io ne regalo sempre qualcuno. Intendiamoci, capisco che per chi li riceve non sia un dono al pari di una macchina fotografica ultimo modello. Ma allo stesso tempo non si tratta solo di un sacchettino profumato. È il tessuto non tessuto con il quale avvolgo la pianta in inverno, per evitare che prenda troppo freddo. È la potatura della primavera, per farla crescere forte. È l’acqua con cui la disseto tutti i giorni, in estate, perché con il caldo è più assetata del mio cane dopo una corsa al parco. È la passione. Le premure. Le attenzioni che le dedico tutto l’anno. È il mio raccolto.
Curiosità sulla lavanda
Utilizzata nel Medioevo per detergere il corpo, il suo nome deriva dal verbo “lavare” e ancora oggi viene utilizzata per profumate saponette. Dalla lavanda è possibile ricavare un olio essenziale che vanta proprietà antibiotiche, analgesiche e antisettiche. Utile per il raffreddore, l’ansia e l’insonnia, allevia anche i dolori muscolari e ha un’azione diuretica. Coltivata in giardino aiuta a tenere lontane le zanzare.
Descrizione
La lavanda ha foglie argentee strette ed allungate e, in estate, fiori (profumatissimi!) viola, vispi, mignon, raggruppati in spighe.
Dritte
- Predilige le posizioni soleggiate, con molta luce.
- Richiede spazio per crescere e in primavera è meglio rinvasarla.
- Per favorire il drenaggio, scegliete un terriccio con materia organica.
- Subito dopo la fioritura, ogni anno, va potata per farla ricrescere forte ed eliminare i rami disordinati.

Il mio sacchetto di lavanda, pronto per essere regalato e profumare i cassetti di un amico. © oltreilbalcone
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