Dopo un piacevole week-end alla porte di Venezia, mi è stata regalata una palma nana. Anticamente, già presso Greci e Romani, era un simbolo di vittoria e veniva consegnata al vincitore di una gara. Pur senza tagliare alcun traguardo particolare, sono tornata a casa con una nuova pianta che ho subito sistemato, orgogliosa, sul mio balconcino.
Appunti
Quando mi affaccio sul balcone, il mio angolo green non mi fa stare bene, non solo per la sua bellezza. Ogni pianta evoca un momento, un luogo, una persona, un racconto. È uno scampolo verde che racchiude desideri, sospiri, risate. Vagheggio tra una pianta e l’altra, mi perdo nei pensieri. La serenità sa essere a portata di mano.
Curiosità sulla palma
La palma è una pianta molto antica, quasi primitiva ed è diffusa ovunque. Ha un aspetto esotico, ma in realtà si sviluppa in climi molto diversi, dalle montagne della Cina sino al Madagascar. E, perchè no, su un balcone milanese!
Descrizione della pianta
È composta alla base da un fusto tozzo, rugoso, corto e legnoso; mentre all’apice la palma sfoggia un ventaglio di lunghe foglie pennate, rigide, con un deciso colore verde scuro.
Dritte di giardinaggio
- Sopporta con serenità periodi abbastanza lunghi di siccità, ma perchè metterla alla prova? Annaffiatela regolarmente.
- In primavera, una concimazione a base di ferro la aiuta a crescere vigorosa.
- Ogni 2 o 3 anni la palma va rinvasata, incrementando progressivamente il diametro del vaso.
- Se compaiono foglie gialle, eliminatele tagliandole alla base. Le cause potrebbero essere l’eccessiva irrigazione, il troppo fertilizzante o le cocciniglie (insetti che danneggiano la pianta).
2 Comments
Lettera a Babbo Natale | oltreilbalcone
Dicembre 24, 2015 at 10:29 am[…] il mio giardino metropolitano ha visto l’ingresso di sfiziose new entry: dalla palma al melograno. Caro Babbo Natale, credo che il 2016 sia l’anno giusto per tornare ad un grande […]
Ciclamino, temerario Re dell’inverno | oltreilbalcone
Gennaio 12, 2016 at 4:05 pm[…] prevalentemente popolato da esemplari femminili: la camelia, la peonia, la rosa, la forsizia, la palma – solo per citarne alcune. Sembra facile da gestire, ma non lo è affatto. Ama la libertà e […]