Santa Cruz

Pianta on the road: le palme che svettano eleganti sul lungomare.

Collocata nella soleggiata Monterey Bay, un’oretta a sud di San Francisco, Santa Cruz profuma di pop corn e zucchero filato.

Il lungomare ospita un luna park dai toni pastello ricco di fascino: ruota panoramica, montagne russe, giostra coi cavalli… Risale al 1907 (e’ il più’ antico della West Coast) ed appartiene alla stessa famiglia dalla sua creazione. Non mi tiro indietro e provo il Giant Dipper, un ottovolante d’epoca in legno lungo oltre mezzo chilometro… dalla paura di scivolare fuori dalla giostra mi distruggo il ginocchio, ma ne valeva la pena.

L’atmosfera è croccante, spensierata. Mi aspetto di vedere spuntare da un momento all’altro Barbie e Ken, che passeggiano tenendosi per mano.
Il molo e’ lungo quasi un chilometro ed ospita negozietti e ristoranti di fish&chips, c’è anche la versione con bastoncini di vongole impanate. Non mi nego nulla e la golosità mi spinge ad assaggiare patatine fritte e salsa all’aglio. Non potrò conquistare i baywatch muscolosi (la “divisa” è rossa, come nel telefilm!), me ne faccio una ragione e mi consolo rosolandomi al sole come una pannocchia.

Intingo i piedi nell’Oceano e mi si congelano le dita, l’acqua non supera i 14 gradi. Gli altri bagnanti non si fanno scoraggiare.

Sdraiata sulla sabbia, sperando che nessun gabbiano mi attacchi, mi addormento ascoltando in sottofondo il chiacchierio dei leoni marini, le risate dei bambini e il rimbalzare delle palle sui polsi dei ragazzi che giocano a beach volley. “Happiness is all around here” recita la targa di un chiringuito a pochi passi da me. Qui la sanno lunga.

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